Upgrade: il click emozionale

Upgrade, upgrade, upgrade... la cultura degli upgrade ci fa sentire con la coscienza a posto e il computer efficiente (senza la D iniziale, o forse no?). Il click rapido e quasi furtivo sulla parola upgrade inebria l'utente di un'emozione pari quanto l'acquisto di una nuova autovettura: nuovo comfort, nuove features, nuovo design...
Tuttavia, allo stesso modo di come grandi marche automobilistiche riescono, o almeno ci provano, a rifilarci slogan di “auto ecologica” per dei prodotti dotati di motore a combustione dei derivati fossili, dietro la parola “upgrade” alcune volte si cela un downgrade delle funzionalità.



Per necessità, sul mio notebook domestico, ho installato VMware Player per gestire degli ambiente virtualizzati; l'altro giorno, dopo aver visto il messaggio di upgrade, upgrade, upgrade... new release, new release, new release... available now... now, now! Ho fatto il trepidante click emozionale sulla parola upgrade.
L'aggiornamento consisteva nel migrare dalla release 5.0.0 alla 5.0.1; un "numerillo" così piccolo e insignificante quasi da farmi ignorare la buona prassi di leggere il changelog, e in effetti, nel mio caso, non aveva proprio nulla che potesse motivare realmente un upgrade, ma, sapete com'è? si spera sempre di aver qualcosa di meglio e se a gratis ancor meglio.
Dopo l'upgrade, non pago del primo click emozionale, ho eseguito anche l'upgrade di vmware-tools, per aggiornare anche gli "interni"  (piccolo pacchetto pelle, control cruise, navigatore, ecc.) che con la release precedente non avevo fatto.

VMware, non è che stai facendo del mobbing per farmi licenziare? 

Licenziare nell'accezione di “dare in licenza”. Ho questa sensazione, come se volessero impoverire il prodotto, buono anche per i professionisti, per far migrare parte dell'utenza alla versione a pagamento. Spero di sbagliarmi.

La prima palese scoperta dopo l'upgrade è stata un'oscena e prepotente scritta sul titolo della finestra: “Non-commercial use only”. Fastidioso come un dito puntato alla fronte, mi chiedo: a cosa serve? Indurmi a fare delle riflessioni ogni volta che avvio la macchina virtuale (devo scrivere un'email di lavoro: quest'utilizzo sarà inteso ancora come a scopo non commerciale?) oppure a umiliarmi mostrando a tutti che sono un utilizzatore di serie B?
No VMware, questo non basta per farmi desiderare l'acquisto di una licenza per la versione enterprise.

 
Poco dopo, scopro che cliccando in basso su vmware-tools si apre soltanto la finestra di about. E tutto il resto dov'è finito?


Solo per una ragione ho sempre preferito VMware Player all'altra ottima alternativa per uso Desktop per gli utenti Linux, Virtualbox: la funzione di shrink disk (compressione del disco) disponibile semplicemente con un click dalla dialog di vmware-tools.
Ebbene è tutto sparito. Nel forum di VMware qualcuno dice che le funzionalità (chissà se tutte) verranno reintegrate direttamente nelle VMware Settings in un futuro (non meglio precisato).

“The window for vmware-tools is removed now. Related functionalities will be integrated into VM settings later”

Sono liberi di fare quello che vogliono, ho accettato la loro licenza per l'utilizzo, ma quelle release dove vengono rimosse importanti funzionalità, per favore, non chiamatele più upgrade!

2. upgrade / ˌʌpˈgreɪd/ tr.
(improve) migliorare [product]
inform. potenziare, aggiornare [software, hardware]


fonte: http://www.wordreference.com

VMware, ho recepito le tue pressioni ma, per il mio notebook domestico, non passerò mai alla versione a pagamento, inoltre, molto probabilmente Oracle raccoglierà i frutti di questa tua gretta "azione commerciale".

Di più come prima

Prima di convertire tutto a Virtualbox, ho pensato di temporeggiare facendo un downgrade per ritornare al mio precedente stato di upgrade.


Downgrade di vmware-tools: il noioso how to

Il “dito puntato alla fronte” non mi da fastidio più di tanto, per cui ho optato al downgrade delle solo vmware-tools per ripristinare le funzioni per me importanti.

Ecco come ho fatto:

Dal client virtualizzato, nel mio caso Windows, entrare nel pannello di controllo per disinstallare vmware-tools, come in foto:

Mentre, dall'host, nel mio caso Linux, disinstallare il componente vmware-tools procedendo con il seguente comando eseguito da terminale come utente root (o un utente con privilegi di root):

vmware-installer --uninstall-component=vmware-tools-windows

Successivamente scaricare la precedente release di vmware-tools, quella che funzionava era la 8.8.4 da questo link ufficiale di vmware (attenzione il link porta alla versione per Linux):

http://softwareupdate.vmware.com/cds/vmw-desktop/player/4.0.4/744019/linux/packages/

oppure (ma non ho provato!!), in seguito frugando nel sito di VMware, ho trovato anche delle versioni ISO/EXE disponibili, ma non essendomi chiara la numerazione delle release mi sono astenuto da fare ulteriori prove, questo è il link per i più curiosi:

http://packages.vmware.com/tools/esx/index.html

Purtroppo provando ad installare il componente scaricato con l'istruzione da "manuale":

vmware-installer --install-component=vmware-tools-windows

Si ottiene un errore, dovuto alla presenza, nel mio caso, della versione più aggiornata di VMware Player (5.0.1).
Ed ecco che ho recuperato un metodo ufficioso per procedere con l'installazione. Qualcuno, con più pazienza e devozione per VMware Player di me, ha preparato uno script in PHP per estrarre dall'archivio tar la ISO che ci serve. Ecco la descrizione http://www.webtrotter.com/vmware/

e qui il download dello script
http://www.webtrotter.com/vmware/vmware_extract_component.php.txt

Una volta scaricato lo script, bisogna rinominarlocome .php, ad esempio:

vmware_extract_component.php

Ma ahimè, non funziona! Scorrendo nelle righe dellos cipt ho trovato un errore, per questa release, alla riga 95. Quindi asprite il file con un editor di testo (gedit, notepad, kwrite, geany...) e sostituendo la riga 95:

$componentName = (string) $dxml->installKey->vmis->componentName;

con questa:

$componentName = (string) $dxml->installerList->installer->componentName;

Successivamente, salvata la modifica apportata, eseguite lo script da riga di comando con la seguente istruzione:

php vmware_extract_component.php vmware-tools-windows-8.8.4-744019.x86_64.component.tar

Ovviamente, per come ho scritto il comando, l'archivio tar che avete scaricato, vmware-tools-windows-8.8.4-744019.x86_64.component.tar, deve essere nella stessa cartella dello script!

Ed ecco che vi ritroverete l'immagine vmware.iso da utilizzare per l'installazione su tutte le macchine virtuali.

Adesso avviate VMware Player e rimuovete il segno di spunta su “controlla aggiornamento componenti”, per evitare altri emozionali solleciti di upgrade.

Montate il CD sulla ISO:

E dalla macchina virtualizzata cliccate sul CD montato per avviare la solita procedura di installazione delle vmware-tools.



Ed eccomi con le mie desiderate funzioni, testate e funzionanti:

Conclusione

Se invece di fare upgrade e poi downgrade al computer avessi dedicato il tempo a fare altro, come guardare le onde del lago dalla panchina della piazza oppure scaccolarmi davanti il TG della sera, potrei convincermi che il mondo reale non sia poi peggiore di quello informatico ;-)

Prima di pigiare su un altro click emozionale ci penserò sopra un po' di più e se mi vedrete seduto sulla panchina a guardare le onde del lago con il dito incastrato nel naso saprete che non ho perso del tempo inutilmente.