venerdì 2 novembre 2012

La cicala e la formica nell'anno della recessione: CKEditor vs TinyMCE


Più di un anno fa parlai di loro, adesso, nell'anno della recessione recensione, non posso esimermi dal tornare a sparlare di loro.


Ovviamente ho scelto il momento sbagliato per fare un veritiero e corretto confronto tra i due più blasonati javascript WYSIWYG Editor disponibili gratuitamente, perché la “cicala” (CKEditor) sta scrivendo un nuovo canto che potrebbe scalare la Hit con la prossima release 4.0, ma essendo una versione beta, non ancora affinata per l'utilizzatore finale, il confronto con il lavoro della formica (TinyMCE) è assolutamente a suo svantaggio.

Confronto a suon di byte 

Vi ricordate del mio vecchio articolo?
Ebbene, nell'anno della Spending Review, direi che la formica ha messo un po' di ciccia ai fianchi ingrossando il codice (in relazione alla mia pagina di test) di un buon 32,99%

arrivando quindi a 328,9 Kb (non compressi)

Mentre la cicala, che non si è mai curata della linea, ha semplicemente divorato il formicaio con tutta la sua riserva invernale, crescendo di un 258,51%

toccando, così, un'obesità di 1487,1 Kb* (non compressi)

con 199 HTTP request contro le 12 di TinyMCE.

Note: 
*l'esagerata size di CKEditor è sicuramente una condizione provvisoria dovuta al fatto che allo stato attuale di sviluppo la versione 53dff67 della 4.0 beta, scaricata direttamente da GitHub, non è ottimizzata tant'è che nella mia pagina di test vengono caricati 169 file JS separati 

La versione Fat Four 

Ma che novità porta la prossima release di CKEditor che tanto mi ha spinto a riscrivere ancora un articolo di confronto con TinyMCE?

Semplicemente gli sviluppatori di CKEditor hanno letto il mio vecchio articolo, ma per farlo hanno usato un tool di traduzione online: l'unica cosa che hanno compreso è che la loro cicala-vanitosa indossava un abito che non era tagliato da un sarto professionista.
Così hanno indetto uno Skin Contest


e con questa mossa il costume della formichina sembra la mutanda usata di un dinosauro.




Ma oltre all'abito c'è anche il monaco (o qualcosa del genere)

La versione four della cicala più paparazzata e sexy del web mostra di avere anche un grasso e grosso lato B da far fischiare tutti i maschietti: inline editing.
Sfoggiato con questo slogan:
WYSIWYG - What You See is really What You Get! 



Eh, già, una gran bella cosa, però cicala-fanfarona se usi quello slogan come cavallo di battaglia non sarebbe il caso di incominciare a migliorare quello che si ottiene (What You Get)?

Come nel precedente articolo, ho eseguito nuovamente la prova di digitare un semplice testo formattato con Writer di Libreoffice, come questo:

normale
bold
corsivo
font
sottolineato
colore

  1. punto elenco


Poi l'ho copiato nell'editor online, dopo di che ho fatto analizzare l'output html dell'editor da validator HTML5, ed ecco il risultato della cicala-velina:



Mentre la formica (TinyMCE) vive ancora bene con il suo minuzioso e accurato lavoro che ha accumulato negli anni:





Conclusione

Non nascondo che il grosso e grasso lato B del nuovo CKEditor mi ha stuzzicato delle intime fantasie da Programmatore 2.0 e, finalmente, trovo che la nuova grafica possa donare un'immagine professionale alle applicazioni/siti che utilizzeranno questo fantastico editor ..ancora qualche nuova release e poi, forse, mi deciderò a utilizzarlo veramente.
Spero soltanto che l'altro grande editor, TinyMCE, non resti solo a guardare, anch'esso avrebbe bisogno di una "svecchiata" (...chissà come lo tradurrà il tool di traduzione online ;-) )



Infine, vi ricordo che di javascript WYSIWYG Editor in rete se ne trovano tanti e per tutti i gusti.
E per chi, in questo momento, non digerisse l'abbondanza e sperpero [ndr. in alcune applicazioni potrebbero risultarlo] potrebbe optare per soluzioni più in linea con una "spending review" del codice, ad esempio:

Propostone

Se con i nuovi tipi dell'elemento INPUT definiti in HTML 5, alcuni browser attuali, come Chrome/Chromium, hanno implementato l'utilizzo autonomo di un datepicker integrato, demo (solo per i browser che lo supportano), non potrebbero fare parimenti anche per le TEXTAREA creando un tipo che possa utilizzare un editor implementato nel browser?

Sarebbe un bel risparmio per tutti (programmatori e utenti) ;-)








1 commento:

  1. Povero me che ho ancora una obsoleta FCK 2.85
    ma per barabba che la usa ancora su vecchio server con lenny , questo non un male.

    ;-)

    mi riservo di ripetere i test

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